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W 15/11/1950 Atalaya
#1

Buenas tardes.
En esta revista Atalaya se habla del problema IDOLATRIA en la organizacion.
Lea  en particolar dal parafo 35 en adelante.
Hoy tenemos un grande problema con los testigos de la Watchtower o de la ORGANIZACION, que se ha mutado en un dio.
COMO EL EFOD en Israel
Ustedes hace bien al denunciar esta situacion.

Muchos Hermanos no estan de acuerdo con los testigos de la Watchtower.....estamos luchando con aguante ma estos hermanos idolatra
son tambien muchos y estan en puestos de responsabilidad.
Yo no soy nunca testigos de la Watchtower
Yo soy testigos de Jehova.

Mateo 24:13
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#2

Interesante lo que comentas Vitoxxx...

Podrías compartir alguna captura de la revista en cuestión?...
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#3

Lo tengo en italiano puede hacer una traduccion con Google

Ecco il testo dal par.35:

Comunque, Gedeone non aveva certamente fatto l’efod a scopo d’idolatria; per l’onore di Geova egli aveva rifiutato il regno e fece rivolgere invece l’attenzione sull’efod come rappresentativo di Dio. Ma il popolo adorò erroneamente l’efod in vece di quello ch’esso rappresentava, com’era successo a proposito del serpente di rame che Mosè aveva dovutamente fatto, ma del quale poi fu costituito un idolo. (Num. 21:9; 2 Re 18:4) L’efod non servì allo scopo per cui era stato fatto, e anche “diventò un’insidia per Gedeone e per la sua casa”; ma non è narrato che Gedeone lo adorasse. (Giud. 8:27) Gedeone morì approvato e il culto di Baal non fu più praticato in Israele durante la sua vita. — Giud. 8:33; Ebr. 11:32.



36 Il principio generale che viene mostrato è che qualsiasi frutto ottenuto dalle vittorie teocratiche dovrebbe servire all’onore di Geova, e non per esaltare qualche individuo od organizzazione. Gl’Israeliti spogliarono i Madianiti dei loro ricchi abiti e dei loro gioielli; così la verità proclamata contro i capi mondani, siano essi religiosi o politici, commerciali o militari, li spoglia della loro pretesa posizione di “autorità superiori” annulla il loro esaltato prestigio e fa loro perdere i titoli adulatori che li facevano brillare e risplendere. Tutti i tesori di servizio che avrebbero potuto avere svaniscono, perché si servono della loro carica per pavoneggiarsi. Queste cose per attrarre l’attenzione non sono trasferite ai testimoni annunzianti la verità, ma sono accumulate insieme e date a onor di Geova. Man mano che gli uomini di buona volontà apprendono la verità essi spogliano questi individui precedentemente onorati dei loro impropri titoli e ornamenti e danno ogni lode a Geova, attribuiscono a Dio e a Cristo tutti i titoli onorifici, come quelli di “Padre” e di “Autorità Superiori”. — Giob. 32:21, 22; Sal. 150:6; Isa. 42:8; Matt. 23:9.



37 L’oggetto della lezione degli antichi avvenimenti che seguirono la parte profetica del dramma è che i frutti della vittoria non devono essere idoleggiati. Qualsiasi aumento nel numero di proclamatori che proviene dall’opera di predicazione dell’evangelo non dovrebbe essere accreditato agli uomini o a un’organizzazione visibile, né la quantità dell’opera compiuta dovrebbe esser causa di vanto per la creatura; tutto questo è dovuto a Geova Dio e a Cristo Gesù e dovrebbe esser dedicato a loro per la rivendicazione del nome di Geova. Per esempio, un agricoltore semina la sua sementa, l’innaffia e la coltiva, ma è forse lui che fa germogliare e crescere il seme e alla fine fa portar frutto? Non dev’essere attribuita la crescita al Creatore? L’apostolo Paolo sconfessò quelli che consideravano le creature meritevoli per lo sviluppo organizzativo con questo esempio, come segue: “Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere; talché né colui che pianta né colui che annaffia sono alcun che, ma Iddio che fa crescere, è tutto”. (1 Cor. 3:6, 7) I ministri possono piantare il seme di verità e innaffiarlo con visite ulteriori e studi biblici a domicilio ma è Dio che raccoglie i nuovi lodatori per far crescere l’organizzazione visibile dei predicatori.



Leggete MI RACCOMANDO anche i paragrafi successivi! Descrivono perfettamente la situazione che viviamo oggi!
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#4

(10 Aug, 2018, 02:23 AM)Vitoxxx escribió:  Lo tengo en italiano puede hacer una traduccion con Google

Ecco il testo dal par.35:

Comunque, Gedeone non aveva certamente fatto l’efod a scopo d’idolatria; per l’onore di Geova egli aveva rifiutato il regno e fece rivolgere invece l’attenzione sull’efod come rappresentativo di Dio. Ma il popolo adorò erroneamente l’efod in vece di quello ch’esso rappresentava, com’era successo a proposito del serpente di rame che Mosè aveva dovutamente fatto, ma del quale poi fu costituito un idolo. (Num. 21:9; 2 Re 18:4) L’efod non servì allo scopo per cui era stato fatto, e anche “diventò un’insidia per Gedeone e per la sua casa”; ma non è narrato che Gedeone lo adorasse. (Giud. 8:27) Gedeone morì approvato e il culto di Baal non fu più praticato in Israele durante la sua vita. — Giud. 8:33; Ebr. 11:32.



36 Il principio generale che viene mostrato è che qualsiasi frutto ottenuto dalle vittorie teocratiche dovrebbe servire all’onore di Geova, e non per esaltare qualche individuo od organizzazione. Gl’Israeliti spogliarono i Madianiti dei loro ricchi abiti e dei loro gioielli; così la verità proclamata contro i capi mondani, siano essi religiosi o politici, commerciali o militari, li spoglia della loro pretesa posizione di “autorità superiori” annulla il loro esaltato prestigio e fa loro perdere i titoli adulatori che li facevano brillare e risplendere. Tutti i tesori di servizio che avrebbero potuto avere svaniscono, perché si servono della loro carica per pavoneggiarsi. Queste cose per attrarre l’attenzione non sono trasferite ai testimoni annunzianti la verità, ma sono accumulate insieme e date a onor di Geova. Man mano che gli uomini di buona volontà apprendono la verità essi spogliano questi individui precedentemente onorati dei loro impropri titoli e ornamenti e danno ogni lode a Geova, attribuiscono a Dio e a Cristo tutti i titoli onorifici, come quelli di “Padre” e di “Autorità Superiori”. — Giob. 32:21, 22; Sal. 150:6; Isa. 42:8; Matt. 23:9.



37 L’oggetto della lezione degli antichi avvenimenti che seguirono la parte profetica del dramma è che i frutti della vittoria non devono essere idoleggiati. Qualsiasi aumento nel numero di proclamatori che proviene dall’opera di predicazione dell’evangelo non dovrebbe essere accreditato agli uomini o a un’organizzazione visibile, né la quantità dell’opera compiuta dovrebbe esser causa di vanto per la creatura; tutto questo è dovuto a Geova Dio e a Cristo Gesù e dovrebbe esser dedicato a loro per la rivendicazione del nome di Geova. Per esempio, un agricoltore semina la sua sementa, l’innaffia e la coltiva, ma è forse lui che fa germogliare e crescere il seme e alla fine fa portar frutto? Non dev’essere attribuita la crescita al Creatore? L’apostolo Paolo sconfessò quelli che consideravano le creature meritevoli per lo sviluppo organizzativo con questo esempio, come segue: “Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere; talché né colui che pianta né colui che annaffia sono alcun che, ma Iddio che fa crescere, è tutto”. (1 Cor. 3:6, 7) I ministri possono piantare il seme di verità e innaffiarlo con visite ulteriori e studi biblici a domicilio ma è Dio che raccoglie i nuovi lodatori per far crescere l’organizzazione visibile dei predicatori.



Leggete MI RACCOMANDO anche i paragrafi successivi! Descrivono perfettamente la situazione che viviamo oggi!

muy buen aporte, pero podrías darnos un pdf o al menos una imagen escaneada o fotográfica de tal hoja/revista?

Si Lucifer fue capaz de incitar una rebelión en el cielo, eso significa celos, envidia y violencia en el cielo pese a prometerte un paraíso perfecto
[Imagen: 312554928-8634900413188542-2070329703511938974-n.jpg]
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#5

Hoy día muchos ancianos están denunciando la idolatría existente con el anagrama jw.org que la mayoría de los Testigos imprime hasta en los platos. Para estos ancianos se trata de un sustituto de Jehová, tal como los católicos y protestantes tienen la cruz.

La duda es el principio de la sabiduría.
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#6

Si hasta en las redes sociales usan el hashtag #jw para todo. Son muy cansinos.

Si tengo que elegir entre un mal y otro, prefiero no elegir en absoluto.
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#7

(09 Aug, 2018, 03:38 PM)Vitoxxx escribió:  En esta revista Atalaya se habla del problema IDOLATRIA en la organizacion.
Lea  en particolar dal parafo 35 en adelante.

(10 Aug, 2018, 02:50 AM)JoseFidencioR escribió:  muy buen aporte, pero podrías darnos un pdf o al menos una imagen escaneada o fotográfica de tal hoja/revista?

Lamentablemente no cuento con el tomo de La Atalaya de 1950, ni poseo el archivo PDF. Tampoco entiendo italiano. Pero logré dar con la referencia original en inglés, resulta que es w50 6/15 pág. 185-186. Está disponible en el Watchtower Library y en la Watchtower Online Library:

https://wol.jw.org/en/wol/d/r1/lp-e/1950441#h=41

A continuación la traducción de Google de los tres párrafos compartidos por Vitoxxx:

35. ¿Qué hechos se destacan?

35 Estos hechos se destacan: el botín de la victoria no fue para el enriquecimiento de ningún individuo, sino que se combinó para hacer un efod. Esto no era un ídolo, sino una prenda sacerdotal usada al servicio de Dios. ( Éxodo 28: 6-14. ) Al hacer el efod, el botín se usó para hacer algo para honrar y reconocer a Jehová. El caso fue similar al tiempo cuando los israelitas echaron a perder a los egipcios antes del éxodo, y más tarde cuando en el desierto fue de este oro y materiales preciosos que la gente contribuyó para la construcción del tabernáculo, incluyendo los efods. ( Éxodo 11: 2; 12:36; 35: 5, 21-29; 36: 5-7 , Am. Stan. Ver.) Israel cometió fornicación espiritual con el efod que hizo Gedeón, al rendirle culto, y se convirtió en una trampa para Gedeón y su casa. Sin embargo, Gedeón ciertamente no hizo el efod para fines idólatras; para el honor de Jehová, había rechazado la monarquía por sí mismo y en su lugar centró la atención en el efod como representante de Dios. Pero la gente adoraba erróneamente el efod en lugar de lo que representaba, como sucedió de manera similar con una serpiente de bronce que Moisés había hecho correctamente, pero que luego fue idolatrada. ( Núm. 21: 9; 2 Rey. 18: 4 ) El efod no cumplió el propósito para el cual fue hecho, e incluso "resultó ser un peligro para Gedeón y su casa"; pero el registro no dice que Gedeón lo haya adorado. ( Jueces 8:27 , Moffatt) Gedeón murió aprobado, y la adoración a Baal ya no se practicaba en Israel durante su vida.- Juez. 8:33; Heb. 11:32 .

36. ¿Qué principio general se muestra en el curso de Gedeón? y ¿cómo los testigos de Jehová hoy aplican ese principio?

36 El principio general que se muestra es que cualquier frutolas victorias teocráticas deben ir al honor de Jehová, y no a la exaltación de ningún individuo u organización. Los israelitas despojaron a los madianitas de sus ropas finas y joyas; entonces la verdad declarada en contra de los líderes mundiales, ya sean religiosos o políticos, comerciales o militares, los despoja del derecho a "mayores poderes" en el que se visten, los quita de su posición exaltada, saquea el prestigio y la adoración que una vez disfrutaron, y pierden los halagadores títulos que les permitieron brillar y brillar. Se han ido todos los tesoros de servicio que podrían haber disfrutado, porque usaron sus oficinas para mostrarse a sí mismos. Estas cosas que llaman la atención no se transfieren a testigos que dicen la verdad, sino que se agrupan y se entregan para el honor de Jehová.Job 32:21, 22; PD. 150: 6; Es un. 42: 8; Mate. 23: 9 .

37. ¿Qué lección objetiva está contenida en los acontecimientos antiguos? y ¿qué debería hacer a los cristianos hoy conscientes?

37 La lección objetiva de los sucesos antiguos que siguieron a la parte profética del drama es que los frutos de la victoria nunca deberían ser idolatrados. Cualquier aumento o ganancia en el número de editores que provengan de la obra de la predicación del evangelio nunca debe atribuirse a los hombres ni a una organización visible, ni el volumen de trabajo logrado debe ser motivo de jactancia de las criaturas; todo esto se debe a Jehová Dios y a Cristo Jesús, y debería estar dedicado a ellos y a la vindicación del nombre de Jehová. Para ilustrar, un agricultor siembra semilla y agua y la cultiva, pero ¿hace que la semilla germine, crezca y finalmente dé fruto? ¿No es crédito por el crecimiento debido al Creador? El apóstol Pablo desinfló a aquellos que miran a las criaturas como responsables de los aumentos organizacionales por medio de tal ilustración, diciendo: "He plantado, Apolos regó; pero Dios dio el aumento. Así que, ni el que planta nada, ni el que riega; pero Dios que da el crecimiento "(1 Cor. 3: 6, 7 ). Los ministros pueden sembrar la semilla de la verdad y regarla haciendo retrocesiones y llevando a cabo estudios bíblicos en el hogar, pero es Dios quien reúne a otros para dar crecimiento y aumentar la organización visible de los predicadores.


No veo un mayor cambio con lo que enseña actualmente la WT. El aumento se dice que es gracias a la bendición de Jehová (cuando hay disminución se dice que Jesús está limpiando su organización Tongue).

Desde un punto de vista más crítico, veo también lo mismo en cuanto a justificar lo injustificable del comportamiento de los santos varones de la antigüedad, específicamente de los llamados jueces. La Biblia dice en Jueces 8:27:

"Y Gedeón procedió a hacer de ello un efod y a exhibirlo en su ciudad, Ofrá; y todo Israel empezó a tener ayuntamiento inmoral con este allí, de modo que sirvió de lazo para Gedeón y para su casa."

No dice más sobre el tema. Pero la WT busca la cuadratura del círculo tratando de limpiar la reputación de Gedeón (JeruBAAL) y su Dios. Lo mismo que hace cuando dice que Jefté sencillamente sacrificó su hija al servicio a Jehová, cuando lo que sucedió allí fue un sacrificio humano (la mató y quemó, "holocausto" o como la traduce la TNM, "ofrenda quemada". Jueces 11:31). Igual que con los cuarenta y dos niños devorados por un par de osas por burlarse de la calvicie de Eliseo (2 Reyes 2:23).

Uno más de Los pésimos ejemplos de Dios según la Biblia.

Ubi dubium ibi libertas (Donde hay dudas hay libertad)
"La verdad nunca teme ser examinada, la mentira sí."
[Imagen: Stargate-extj-gmail-com-icon.png]
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#8

Gracias a Vitoxxx y a Stargate por compartir, encontrar y traducir parte del articulo citado...

Pienso que en esos años, aunque al Cuerpo Gobernante se le daba HONRA, NO llegaba al GRADO  que existe HOY... donde se le da las "gracias" y se "ora" por ellos...

En los años 70´s tal parece que se trato de LIMPIAR todo lo incorrecto que se estaba haciendo... lastimosamente NO se logró... y los resultados son más que visibles...

(Vídeo. Duración: 02 Minutos, 58 Segundos...)


 
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#9

Yo encontre el articulo en Español, esta en la Atalaya de 1 de Noviembre de 1950, no la del 15 de Noviembre, desde la pagina 323

La verdad siempre sale a la LUZ.

Gimme Some Truth. John Lennon
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